Attualmente le varie forme di car-sharing (con vetture elettriche) gestiti dalla PA sono decisamente insostenibili, poiché si è proceduto con una “elettrificazione” miope delle vetture tradizionali che ha semplicemente un aggravamento dei problemi della tipologia di vettura tradizionale (problemi come: costi di acquisto e gestione delle vetture, ridistribuzione della flotta, limitata autonomia dovuta alla questione della ricarica, disponibilità di vetture a portata di mano, vetture spesso non in ordine e difettose, ecc … ).
Con LiteMotive, grazie alle innovazioni nella vettura (Micro Smart-Vehicle) e nel Sistema di mobilità, è possibile avere un sistema di Car sharing decisamente innovativo: basato su una modalità di utilizzo Personal-Multimodal-Sharing/Pooling che risolve problemi del car-share attuale come quello di ridistribuzione della flotta, ricarica delle batterie; e molto altro.
La soluzione di Sharing 2.0 di LiteMotive definisce un totale ripensamento del mezzo di trasporto privato nel quale non vi è più differenza tra mezzo privato e mezzo pubblico (e nel quale è possibile spostarsi, con grande rapidità e sicurezza, “da porta a porta”). La nuova dimensione della mobilità comprende ● una liquidità del possesso (una Personal Mobility nella quale si integrano, dai punti di vista fiscale e funzionale, la proprietà di una autovettura e l’utilizzo ”personal” di una vettura in sharing (/pooling) ● una Seamless Multimodal Mobility nella quale si integrano in modo sincronizzato veicolo privato, car-share, bike-share e mezzi pubblici urbani ed extra-urbani, ecc … (è anche possibile scendere dal treno in un’altra città e trovare la propria vettura personalizzata che ci aspetta).
La soluzione Personal-Multimodal-Sharing/Pooling di LiteMotive offre un sistema innovativo di ricarica che permette una maggior flessibilità di locazione delle vetture (nel lasciarle e nel prenderle). Ad esempio le vetture, essendo dotate di self-drive (quando sono senza conducente!) si posizionano automaticamente in posizione di ricarica e si caricano e scaricano autonomamente su micro-bisarche definendo una nuova modalità di ridistribuzione della flotta, possono essere dotate di micro-hybrid engine (vi sono funzioni più innovative che possono essere illustrate in sede opportuna); ed è prevista la possibilità di cambiare le batterie (ricaricate) in box robotizzati.
Lite motive è una soluzione particolarmente correct, ad esempio nella equity: riduce drasticamente il divide generato dalla attuale concezione di autovettura, grazie alla economicità di acquisto e di gestione (e di noleggio) (anche nel caso di una vettura di proprietà, la Micro Smart-Vehicle costa come un scooter), eD è esente da imposte e adempimenti tradizionali e può essere guidata senza patente).
Alcune altre features (per ovvi motivi di riservatezza, in questa sede si inseriscono solo accenni sintetici alle qualità di LiteMotive): manutenzione: la vettura effettua continuamente una auto-diagnosi (e sostituire le parti è questione di pochissimi minuti, “sul posto”); ● mantenimento di vetture in ordine: è possibile sapere chi lascia la vettura non in ordine, e sanzionarlo.
