[ Leggi / Scarica PDF “Introduzione a I.R.D.B. ]

L’idea è che

l’unico modo per riformare la Democrazia europea sia RIPRISTINARE I PRINCIPI DELLA REALE DEMOCRAZIA: LA PARTECIPAZIONE DEI CITTADINI.

Oltre a perseguire l’obiettivo di raggiungere una maggior consapevolezza dei Cittadini,

si offrono quindi, con Iniziativa Riforma dal Basso, strumenti per il cambiamento “dal basso” (Government diretto) efficaci, di facile utilizzo, dai risultati immediati e di effettivo valore legale.

Ovvero, si propone l’unico percorso di riforma realmente possibile in Democrazia (perché l’unico coerente con i Principi costituzionali):

una nuova forma di Government dal basso (Politica dei Cittadini) che permette di ARRIVARE ALLA DEMOCRAZIA PARTECIPATIVA PARTENDO PROPRIO DA UNA AZIONE POLITICA PARTECIPATA.

Per questa ragione si offrono strumenti che permettono ai Cittadini di agire in una nuova modalità di Politica, semplice ma efficace: la Politica dei Cittadini.

[ vedi sinossi delle Iniziative ]

 

Perchè la necessità di una “Riforma dal basso”?

INIZIATIVA RIFORMA DAL BASSO

definisce la strada per una riforma della Democrazia europea che si sviluppa dal basso e “dal piccolo” (dall ‘ultra-locale”)

L’attuale crisi della Democrazia centralizzata non può essere corretta dall’interno del sistema (le soluzioni attualmente approntate per la crisi non fanno altro che spostare i problemi ad un prossimo futuro nel quale essi emergeranno con maggior gravità).

Ciò è dovuto fondamentalmente al fatto che:

1) la Democrazia è strutturata in modo da funzionare quando i Cittadini partecipano attivamente alle azioni do Government (in assenza di qualità può funzionare un regime totalitario, ma non una Democrazia).

2) la partecipazione attiva dei Cittadini è possibile solo quando essi sono consapevoli dell’essenza delle questioni sociali che riguardano il territorio in cui vivono; e delle possibili modalità per affrontare in modo efficace tali questioni.

Pertanto in IRDB si definisce una nuova forma di Politica che possa in primo luogo portare i Cittadini a recuperare la loro consapevolezza di persone responsabili di se stesse (ed in grado di gestire in prima persona le questioni che li riguardano). E quindi permetta ai Cittadini di esercitare una nuova forma di Politica dal Basso (o Politica dei Cittadini).

Si tratta di un percorso di sviluppo di una azione politica

1) che non può non accettata dalla Politica istituzionale, poiché essa è sviluppata nel pieno rispetto delle leggi (utilizzando in modo intelligente la legislazione attuale). Ed il suo peso mediatico, grazie agli struenti di comunicazione della piattaforma IRDB, è tale che gli attuali Partiti opponendosi ad essa subirebbero una grave perdita di consenso elettorale

2) che produce una Riforma “de facto”, nella quale i Cittadini divengono i veri artefici, e dalla quale non si potrà più recedere.

In altre parole quella indicata dall’Iniziativa Riforma dal Basso è

l’unica via praticabile nell’attuale contesto di profonda crisi di una Democrazia europea che non è in grado di correggersi (riformarsi) dal suo interno

per il fatto che gli organi rappresentativi su cui essa si fonda si sono isolati dal “Mondo reale”, del quale non percepiscono più i reali meccanismi di funzionamento (sostanzialmente la Democrazia nasce come sistema di soddisfazione dei bisogni dei Cittadini, e la Politica attualmente non è più in grado di soddisfare questi bisogni: qualsiasi riforma condotta nella attuale condizione politica, non fa che peggiorare le condizioni della nostra Società, ovvero il funzionamento del Sistema democratico).

Per questa ragione

con IRDB si definisce una nuova forma di Politica dei Cittadini,

di Government dal basso (che è, sostanzialmente, l’attività politica nel suo significato originario, e l’unica forma di attività politica legittima in Democrazia). Ovvero:

la Democrazia è il regime della Sovranità (o Government) dei Cittadini, è può solo essere ri-progettata dai Cittadini.

Si definisce quindi un percorso per arrivare alla Democrazia partecipativa che parte proprio da una azione Politica partecipativa.

Ciò è apparentemente paradossale, ma diviene possibile grazie alla definizione di una “POLTICA IN PARALLELO” (rispetto alle Istituzioni), attuata con il supporto (1) di nuove Tecnologie di Comunicazione interattiva (la Open Government Platform – OGP) e (2) di nuove modalità di attività Politica basate su una interpretazione ottimale delle attuali Leggi e Normative (definite, nella IRDB, da Laboratori politici creati ad hoc).

L’Iniziativa è anche UN PERCORSO DI “RIVOLTA MORBIDA” (la rivolta si è rivelata essere l’unico rimedio alle ricorrenti situazioni di “deriva totalitaria” della Nazioni, nelle quali il Potere dall’alto abbia creato un sistema irriformabile). Ovvero è una rivolta sviluppata nel pieno rispetto dei delle Leggi attuali: grazie alle NUOVE MODALITÀ DI AZIONE “POLITICA DEMOCRATICAMENTE LEGITTIMA” offerte dalla Open Government Platform (che supporta IRDB), i Cittadini (associandosi in gruppi specifici) possono praticare una “opposizione” alla attuale “Politica Istituzionale” efficace poichè praticata in una modalità che le Istituzioni non possono non subire. I fattori che rendono la modalità efficace sono:

le azioni si sviluppano nell’osservanza delle Leggi “l’opinione dei Cittadini” espressa attraverso gli strumenti OGP è “certificata” i Cittadini grazie a IRDB si formano una cultura Democratica/liberalista, e quindi cominciano a agire con cognizione di causa, senza essere fuorviati da Propaganda politica e campagne Media la New Politics di IRDB è in grado di coinvolgere la grande maggioranza dei Cittadini poiché in essa (1) vengono abbracciate cause universali, bi-partisan – (2) i Cittadini sviluppano un percorso di reale soddisfazione dei propri bisogni, laddove oggi i percorsi di riforma prevedono austerità e sacrifici le forze politiche che non accettino la volontà dei Cittadini espressa attraverso la Piattaforma OGP vengono poi punite alle successive elezioni.

Un supporto fondamentale di IRDB risiede nella Open Government Platform: una Piattaforma di strumenti “Internet” (e non solo) che permettono ai Cittadini di sviluppare in modo estremamente semplice ed efficace nuove forme di Politica dal basso. Tali strumenti sono distinti in due aree principale: Open Communication e Government dal basso (essi possono essere utilizzati con facilità anche dai Cittadini “tecno-analfabeti”).

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